Scultore francese. Dopo gli studi compiuti alla Scuola di Belle Arti di Digione,
passò a Parigi nel 1874, lavorando inizialmente come sbozzatore per gli
scultori Merciè e Falgiuère e, dopo il 1908, per A. Rodin. Espose
una prima volta nel 1879 al Salon, ma solo nel 1888 ottenne un certo successo,
esponendo una minuscola
Cosette ispirata ai
Miserabili di V. Hugo.
Nel 1908 definì la propria originale maniera di espressione con l'
Oca
che cammina, primo esempio di una scultura voluta in piena luce, priva di
ombre, quasi sul modello delle antiche sculture egizie e cinesi. A questa
seguì una lunga serie di animali, tra cui l'
Orso Bianco (1922), le
Pantere, raffigurate in tutte le pose possibili (1922-29), il
Cervo (1928) il
Toro (1929). Molte sue opere sono conservate nei
musei di Digione e di Saulieu (Saulieu, Costa d'Oro 1855 - Parigi 1933).